Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, voli Irlanda low cost significava andare a Dublino spendendo novantanove centesimi… Quei tempi sono lontani, ma l’Irlanda è ancora una meta abbordabile dal punto di vista del costo dei voli. Soprattutto utilizzando qualche accorgimento.
Voli Irlanda low cost: esistono davvero?
Bella domanda.
I voli low cost alla fine sono una invenzione irlandese: stiamo ovviamente parlando di Ryanair, la compagnia aerea fondata nel 1984 che, anno dopo anno, campagna marketing aggressiva dopo campagna marketing aggressiva, nel 2013 è diventata la compagnia aerea europea con il maggior numero di voli e passeggeri movimentati.
Ma allora qual è la situazione attuale dei Voli Irlanda low cost?
Più complicata da seguire, certamente. Ma andare in Irlanda con meno di cinquanta euro è ancora possibile. Serve solo un po’ di buona volontà.
Come trovare i voli Irlanda low cost: quando partire
Vale per Ryanair, ma ormai per tutte le compagnie: il prezzo del volo è fluttuante, quindi sullo stesso aereo ci saranno persone che magari hanno pagato un Milano – Dublino 20 euro, e altre che lo avranno pagato magari oltre le 150 euro.
Una delle condizioni da prendere in considerazione per cercare un buon prezzo per il volo è quindi quella della flessibilità: se non si è obbligati a partire (e a tornare) in date precise, spostare il volo di un paio di giorni può significare un risparmi anche molto sensibile, a volte anche del 70-80%.
Sul sito Ryanair adesso è possibile, determinati aeroporto di partenza e di arrivo, verificare il grafico dei costi per quella tratta, così da, se possibile, scegliere il volo al minor prezzo.
Un paio di trucchi che possono far risparmiare qualche euro sono quelli di andare sul sito per la prenotazione utilizzando la modalità anonima / privata del browser e vergini dal punto di vista della browser history: i famigerati “cookies” tendono a punire chi torna allo stesso sito senza avere acquistato subito.
Un altro aspetto da prendere in considerazione è la possibilità di far prenotare lo stesso volo da un altro Paese: se si ha un amico in Irlanda, per esempio, fargli verificare il prezzo per lo stesso volo: in alcuni casi c’è differenza: minima, ma siamo qui per risparmiare, no!? Se siete “smanettoni” potete ottenere lo stesso risultato utilizzando per la connessione un proxy dell’altro Paese.
Se proprio dovete partire in una data precisa, il concetto base del volo low cost va a farsi benedire: ma proprio per questo, paradossalmente, aumentano le possibilità di limitare comunque i danni: un volo costoso di Aer Lingus è generalmente meno costoso di un volo costoso Ryanair, se ci permettete il gioco di parole, per cui in caso d’emergenza controllate sempre compagnie aeree che avreste magari scartato in partenza.
Come trovare i voli Irlanda low cost: da dove e per dove partire
Mentre tra aprile e ottobre i voli diretti tra Italia e Irlanda sono decisamente frequenti, non lo sono altrettanto nel periodo invernale. Inoltre, la situazione può cambiare completamente rispetto a dove abitate e quale zona d’Irlanda dovete raggiungere esattamente.
Così, se sempre nell’ottica del risparmiare a tutti i costi dovete considerare nei calcoli del budget eventuali trasferimenti alternativi (il treno in Italia, per esempio, il treno o gli autobus in Irlanda), può essere sensato prendere in considerazione Londra come base per raggiungere destinazioni alternative a Dublino, quali Belfast, Derry, Cork e Knock.
Ryanair in pillole
Gran parte del merito di tanto successo va al famigerato Michael O’Leary, uno dei personaggi della finanza più importanti al mondo, stando al fatto che nel 2015 è stato invitato alla Bilderberg Conference.
Di O’Leary si è detto di tutto. Che è un genio, certo, ma anche che è un sessista, per esempio, e in genere le sue “sparate” non lo fanno sembrare esattamente una persona con cui sia facile dover lavorare…
Nel frattempo però la Ryanair di O’Leary cambiava pelle e, negli ultimi due anni, ha operato tutta una serie di piccoli cambiamenti sempre in direzione dell’essere più “user friendly”, cambiamenti quali l’adozione del posto assegnato o la possibilità di portare in cabina un secondo bagaglio a mano.
Una compagnia, quindi, che umanizzava il suo volto. Ma che, mentre lo faceva, aumentava i prezzi.
E ahimé, non si presentava più con una livrea sponsorizzata dalla Kilkenny… ;-)
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