Programma San Patrizio Livorno Festival 2020 – #SPLF, #SPLF2020 – Livorno 17/22 marzo
Dove:
Ex Cinema Aurora – Viale Ippolito Nievo, 28, 57121 Livorno LI.
Quando:
Pre-Festival
Da martedì 17 marzo a giovedì 19 marzo, dalle ore 18 alle ore 24.
Festival
- Venerdì 20 marzo: dalle 17 a tarda notte.
- Sabato 21 marzo: dalle 17 a tarda notte.
- Domenica 22 marzo: dalle 13 a tarda notte.
Contatti:
- Home Page: https://italish.eu/san-patrizio-livorno-festival/.
- Email: info@italish.eu.
- Telegram: https://t.me/sanpatriziolivornofestival.
- Telefono & WhatsApp: +3530877101531.
Programma Pre-Festival
17/19 marzo: “Aspettando il SPLF 2020”
“Aspettando il SPLF 2020” è una occasione in più per godersi buon cibo, buona birra e… un bilanciato mix di divertimento e cultura tutto in chiave irlandese.
- Martedì 17 marzo
- Dalle ore 18: pub aperto.
- Dalle ore 19.30: cucina aperta.
- 22.30: Max O’Rover – Incontrando Roddy Doyle – Capitolo I: “The Commitments” e le istanze marxiste nell’Opera di Roddy Doyle.
- Mercoledì 18 marzo
- Dalle ore 18: pub aperto.
- Dalle ore 19.30: cucina aperta.
- 22.30: Max O’Rover – Incontrando Roddy Doyle – Capitolo II: “The Snapper” – violenza di genere, sessismo e sottoproletariato.
- Giovedì 19 marzo
- Dalle ore 18: pub aperto.
- Dalle ore 19.30: cucina aperta.
- 22.30: Max O’Rover – Incontrando Roddy Doyle – Capitolo III: “The Van” – Microcapitalismo, amicizia, anarchia.
Programma Festival
Venerdì 20, sabato 21 marzo: dalle 17.00 a tarda notte. Domenica 22 marzo: dalle 13.00 a tarda notte
- Venerdì 20 marzo
- Dalle ore 17.00: pub aperto.
- Dalle ore 17.00: Sketching Contest “Sfumature di Verde” in collaborazione con Livorno Artistica.
- Ore 18.15: apertura ufficiale del San Patrizio Livorno Festival 2020.
- Ore 19.00: Michele Marziani presenta il suo libro “Lo Sciamano delle Alpi” in conversazione con lo scrittore Michele Cecchini.
- Ore 20.15: cucina aperta.
- Dalle 22.30: “Modiglianìzzati” con Fabrizio Razzauti: la “modiglianizzazione” incontra l’Irlanda.
- Ore 22.30: Peter Murphy – Performance.
- Ore 23.15: Colm Mac Con Iomaire & Catherine Fitzgerald – Concerto.
- Ore 24.00: “After Hours”: session con gli ospiti irlandesi aperta a tutti gli artisti che vorranno unirsi.
- Sabato 21 marzo
- Dalle ore 17.00: pub aperto.
- Dalle ore 17.00: Sketching Contest “Sfumature di Verde” in collaborazione con Livorno Artistica.
- Ore 17.00: Giovanni Agnoloni presenta il suo libro “Viale dei Silenzi” in conversazione con Paolo Ciampi.
- Ore 18.15: Professor Enrico Reggiani – Università La Cattolica Milano: “Qual è la ‘first faculty of the Irish’? Musica e politica nella letteratura d’irlanda”.
- Ore 19.30: Dottoressa Lucia Galasso: “La nostalgia alimentare: ‘Sapore di casa’ tra Italia e Irlanda”.
- Ore 20.45: cucina aperta.
- Dalle 22.30: “Modiglianìzzati” con Fabrizio Razzauti: la “modiglianizzazione” incontra l’Irlanda.
- Ore 22.30: Stephen James Smith – Performance.
- Ore 23.15: Peter Murphy & Basciville – “My Days in the Major Arcana” – Performance.
- Ore 24.00: “After Hours”: session con gli ospiti irlandesi aperta a tutti gli artisti che vorranno unirsi.
- Domenica 22 marzo
- Dalle ore 13.00: pub e cucina aperti.
- Dalle ore 13.00: Sketching Contest “Sfumature di Verde” in collaborazione con Livorno Artistica.
- Ore 15.00: Federico Platania: “‘The Beckett Country’: l’Irlanda di Beckett”
- Ore 17.00: “Lo sai cosa voglio dire”, atto unico di Max O’Rover, con Claudio Monteleone, regia Claudio Monteleone.
- Ore 18.30: “My Italy, Mia Irlanda: appartenenza, identità, displacement” Conversazione e spettacolo in tre lingue a partire da “My Ireland” di Stephen James Smith, con Stephen James Smith, Basciville, Colm Mac Con Iomaire, Peter Murphy, Catherine Dunne, Catherine Fitzgerald, Claudio Monteleone, Max O’Rover.
- Ore 20.15: cucina aperta.
- Dalle 22.30: “Modiglianìzzati” con Fabrizio Razzauti: la “modiglianizzazione” incontra l’Irlanda.
- Ore 22.30: Basciville – Concerto.
- Ore 23.15: Tutti gli artisti irlandesi: saluto al Festival – Performance.
- Ore 24.00: “After Hours”: session con gli ospiti irlandesi aperta a tutti gli artisti che vorranno unirsi.