Due film molto diversi tra loro, tra il parapsicologico e lo splatter, ma ambientati su un’isola irlandese. Tra le Isole Aran e il Donegal, mostri marini e fantasmi infestano l’Irlanda più selvaggia. Ma, almeno nel caso di Grabbers, dovranno fare i conti con il proverbiale, cattivissimo humour irlandese, e un’arma segreta…
Iniziamo con Grabbers, ormai vicinissimo all’uscita in Irlanda (10 agosto) e che già ha ottenuto un buon successo in giro per i festival.
La premessa è quasi lovecraftiana: una sperduta isoletta dell’Irlanda occidentale assediata da spaventose creature tentacolate. A fronteggiarle una classica coppia “squilibrata” di poliziotti, anzi di Gardaí: la “cittadina” appena arrivata, Lisa Nolan (interpretata da Ruth Bradley) e il “locale” Ciarán O’Shea (Richard Coyle).
Ma soprattutto la lotta all’alieno potrà avvalersi di quella che è da sempre una terrificante arma non convenzionale all’irlandese: l’alcool, visto che le terribili creature sono, assolutamente al contrario della comunità dell’isoletta, astemie!
Il regista di Grabbers è Jon Wright, lo sceneggiatore Kevin Lehane. Nel cast un paio di volti a cui siamo molto affezionati: Bronagh Gallagher (la Bernie di The Commitments che non ha mai smesso di lavorare tra recitazione e musica) e David Pearse, protagonista di due scene brevi ma strepitose, una in Six Shooters di Martin McDonagh (è l’uomo che fa… esplodere la mucca) e una in The Guard (a cui abbiamo dedicato uno speciale) di John Michael McDonagh (parla della lampada dello zia australiano, in Irlandese, all’agente dell’FBI…).
L’altro film è The Rafters, ma su questo, per il momento, le notizie sono veramente scarsissime. Tra le certezze l’ambientazione: le Isole Aran (che ci piacciono così tanto da dedicare loro un intero blog) e il regista (nonché sceneggiatore): John Carney, già regista di Once. La storia? Due turisti americani finiscono invischiati in una storia di fantasmi… Per adesso si trova soltanto un’immagine, questa:
E per quanto riguarda il cast il nome più noto è quello di Marcella Plunkett, che compariva sia in Once sia nella versione corto di Zonad, la commedia-con-alieno-in-Irlanda sempre di Carney.