Se siete a Dublino in questi giorni non potrete fare a meno di notare l’isola ‘spuntata’ nella Liffey. Non si tratta di un improvviso rivolgimento geologico, e neanche di qualche giganteso animale arenatosi tra le secche della vecchia Liffey (in quello si imbatté un altro irlandese, San Brandano…).
No Man’s Land è una installazione – performance di Fergal Mc Carthy, il corrosivo artista visuale dublinese che con l’installazione Liffeytown aveva già cosparso il fiume di Dublino di installazioni simili alle ‘casine’ del Monopoli per attirare l’attenzione sul crollo del mercato immobiliare che ha provocato l’ennesima recessione irlandese. In questi giorni Fergal abita una classica isola deserta – due palme e una tenda – ancorata in mezzo al fiume nei pressi del Beckett Bridge.
L’avventura di Fergal è, naturalmente, online: potete seguirlo sul suo blog e su Twitter.