Preoccupazioni in crescita tra gli abitanti del Connemara dopo l’annuncio che il servizio della compagnia aerea Aer Arann dalle isole Aran sarà sostituito da un servizio di elicottero.
La gente del posto ha detto invece di voler vedere il servizio esistente gestito da Aer Arann continuare.
Isole Aran? Dall’aereo all’elicottero?
Il Ministro per il Gaeltacht, Joe McHugh, ha confermato che il nuovo contratto di servizio aereo per le isole è stato assegnato alla Executive Helicopters Limited, che inizierà a lavorare, con un contratto di quattro anni, nel mese di ottobre, collegando Inis Mor, Inis Oirr e Inis Meain con Galway.
“Con il nuovo contratto, voli andata e ritorno giornalieri in elicottero saranno garantiti tra le isole e l’aeroporto di Galway”, ha detto il ministro.
Gli aeroporti presenti sul territorio sono due: l’aeroporto di Inverin, che è a 8 km dal porto di Rossaveal, e consente agli utenti dei servizi facile accesso a un traghetto per le isole quando i voli sono cancellati a causa del maltempo, e l’aeroporto di Galway che si trova a 52 chilometri di distanza da Rossaveal, il che non è certamente una facilitazione nei collegamenti.
Inoltre questa decisione potrebbe costare fino a 40 posti di lavoro presso Aer Arann, la compagnia aerea che ha collegato le isole Aran con la terraferma per più di 45 anni.
Il ministro McHugh ha accettato di incontrarsi con una delegazione di isolani prossimamente per discutere la sua decisione.
Su Italish ci sono moltissimi materiali dedicati alle Isole Aran, e il volo da o per Inishmore era uno dei modi per aggiungere un’altra esperienza alla vostra Irlanda. Inoltre, Aer Arann rappresentava un vero e proprio cordone ombelicale alternativo con la “mainland” e, soprattutto, una impresa locale che aiutava tanto i turisti quanto la popolazione.
Nel frattempo, se si vuole partecipare in qualche modo e dire la propria, anche a titolo di turisti, e aiutare gli abitanti delle isole Aran a non perdere un servizio così prezioso, si può firmare una petizione, che sta facendo il giro del mondo e che si avvicina ormai alle 5000 firme.
Per ulteriori informazioni sullo sviluppo della vicenda, rimanete in contatto con il nostro blog!