Musica che (volenti o nolenti) fa muovere i piedi. Anche sotto il tavolo, per fare in modo che nessuno ci veda, perché a ballare ci vergogniamo. Ma gli irlandesi se ne fregano. Feck it!, direbbero. E ballano.
Allora facciamolo anche noi: buttiamoci nelle danze irlandesi e non pensiamoci più. Che poi, tanto, dopo due pinte tutto diventa più fluent: dall’Inglese alla danza! ;-)
Irish Dance in Italia
Proprio in questo periodo, qui in Italia, stanno partendo un sacco di corsi di Irish dance.
Solitamente l’approccio è con le danze tradizionali. Certo, con i ballerini di Riverdance avremo poco a che fare, ma il divertimento è davvero assicurato. Danze bretoni, scozzesi e irlandesi di gruppo sono la base necessaria per imparare i ritmi e i primi passi.
Dal secondo anno, poi, si passerà ai “solo” e il tipico “saltello” irlandese che tanto ci piace diventerà nostro amico.
Da più di 20 anni è attiva nello Stivale l’Accademia di Danze Irlandesi Gens D’Ys che organizza corsi in Piemonte, Lombardia, Emilia, Lazio, Toscana, Veneto e Sicilia. Durata annuale, divisione trimestrale, le classi sono accessibili a tutti in base al livello.
Non sono previste classi di competizione e lo spirito della scuola porta a voler far ballare più persone possibile.
Altra scelta – ma solo per il Nord Italia – Thara School, presente in Piemonte, Lombardia, Veneto e Liguria. Anche qua i corsi sono in partenza e si può arrivare anche ad un livello adeguato alle competizioni.
Ci sono poi altre soluzioni: la Gannet School of Irish Set Dancing, con sede a Seregno (Milano). La peculiarità è che qua si insegna solo ed esclusivamente la “Set Dance”, l’equivalente, appunto, irlandese del nostro ballo liscio, rigorosamente in coppia.
Ancora a Torino è attiva l’associazione John O’Leary: una finestra aperta sull’Irlanda, che oltre ai corsi di danza promuove anche feste, eventi e incontri culturali sull’Isola di Smeraldo. In fatto di ballo, propongono anche corsi di danze tradizionali piemontesi, francesi, inglesi e svedesi.
Questo è solo un piccolissimo assaggio delle tante realtà che organizzano corsi per imparare a muoversi su jigs e reels.
Ci sono anche piccolissime realtà locali che ormai sono state coinvolte dai ritmi di Eire: mini sessioni nelle parrocchie locali, nelle palestre, nei circoli. Ormai, un assaggio di Irlanda lo possiamo davvero trovare sotto casa. E magari, se siete organizzatori anche di un mini – evento, perché non farcelo sapere così da parlarne su ItalishMagazine?
Immagine: Copyright Fáilte Ireland, Stephen Wall Morris