il peggior posto di lavoro che abbia mai avuto me lo sono dovuto tenere per due anni. Due anni esatti. Le prime due settimane ho lavorato in trasferta, a Lucca.
La scusa era fare formazione, la verità è che mancava un facchino. Data la mia scarsa mobilità, presi una stanza in affitto.
Lucca è una bella città.
Il lavoro era un orrore. In mezzo alla città, dentro le mura, scorre un fiumiciattolo.
Su e giù dalla stanza all’orrore, lo costeggiavo.
E non potevo fare a meno di sperare di non essere lì, ma a Galway, e che il fiumiciattolo fosse un pezzetto del Corrib, in quella zona che, Aran a parte, è la mia preferita e in cui vorrei vivere.