Dublino, come ogni grande città ha i suoi personaggi eccentrici. La storia che vi racconto oggi è la storia di Thomas Dudley, o come diceva lui Thomas D.U.D.L.E.Y., come per indicare che questo fosse molto di più di un cognome.
Tutto ha inizio quando Dublino era ancora una cittadina, negli anni ’50.
Passeggiando per le strade di Dublino non era insolito vedere persone cominciare un conflitto a fuoco… con pistole immaginarie per poi sentirsi dire “bang bang, you are dead!”
L’artefice di questa messa in scena, Thomas D.U.D.L.E.Y. era più conosciuto come BANG BANG e invece di una pistola utilizzava un’arma un po’ inusuale e innocua… una chiave!
Chiave che lui chiamava la “Colt 45, which he got off Hitler” è adesso conservata negli archivi della città in Pearse Street.
Le parole “bang bang, you are dead!” erano un invito a cui pochi potevano resistere!
… E la finta battaglia cominciava tra Thomas Dudley e i passanti, che nella maggior parte rispondevano al fuoco con ombrelli, penne, chiavi o qualsiasi altra cosa avessero a portata di mano.
Non era inusuale vedere in College Green banchieri in pausa pranzo cominciare un vero e proprio conflitto a fuoco con Bang Bang, utilizzando l’ombrello come fucile, oppure i lavoratori della Guinness impegnati a caricare e scaricare barili lasciare tutto per nascondersi e ripararsi dai finti proiettili!
Era un divertimento particolare per BANG BANG sparare e ferire i Garda! Tutto ciò accadeva sotto gli occhi divertiti dei Dublinesi!
Il conflitto a fuoco era feroce e cruento e finiva con Dublinesi finti morti per strada che poi si rialzavano e continuavano la propria attività… o erano pronti a cominciare una nuova battaglia!
Queste continue sparatorie potrebbero sembrare strane ma ricordiamoci che gli anni ’50 erano gli anni dei film Western: la televisione non era arrivata nelle case di tutti e l’eroe del cinema era John Wayne. John Wayne era anche l’eroe di Bang Bang il quale diceva di essere il suo migliore amico!
In quel periodo nascevano alcuni dei primi cinema dublinesi: The Metropole, The Tivoli, The Ambassador, The Pillar e ovviamente il cinema Corinthian su Eden Quay, più conosciuto come Il Ranch per la usuale doppia programmazione di film Western.
Da questi film BANG BANG prendeva l’ispirazione.
Negli ultimi anni di vita la sua vista peggiorò e BANG BANG finì per vivere nella Drumcondra’s Clonturk House, una casa di riposo per ciechi.
Morì nel 1981, e da allora è rimasto uno dei personaggi più amati di Dublino diventando anche parte del folklore della città.
A lui sono state dedicate opere come Dai Vichinghi a Bang Bang, in scena all’Abbey Theatre, così come anche canzoni, per esempio Bang Bang scritta da Tony McGaley.
Insomma, nessun pistolero fu mai tanto amato come Bang Bang!
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