Continua il diario d’Irlanda di Martina Bonati.
8 agosto 2015, 16.07
Carissimi cuori irlandesi,
Un’altra emozione da condividere.
Appena arrivata in aeroporto, Bergamo, Orio al Serio.
Alzo lo sguardo e sul display vedo il volo di stasera per Dublino.
Spazio e tempo si annullano in un istante. Sono già lì. Il mondo in tre dimensioni svanisce. Resto solo io, nel mio personale spazio e nel mio personale tempo.
Il poco inglese che so affiora spontaneamente. Capisco al volo le chiamate in una lingua che non è mia. Nella testa le lingue iniziano a correre e mescolarsi, come capita quando sogno in inglese.
Ma la cosa più bella è che il cuore batte a mille e di colpo mi sento mesi di stress colare via dalle spalle. Sorrido.
E ho gli occhi spalancati per gustare ogni istante di vita.
L’Irlanda fa miracoli anche a distanza.
E so che voi mi capite. Abbracci!