E così mi trovo di nuovo in Irlanda. Una scuola di rugby e la costa, la solita costa, quella dell’Isola, battuta dalle onde, dal mare in tempesta. I sogni non mentono (nascondono, spesso, ma non mentono mai) e quindi per me deve essere veramente importante la linea di confine caotica tra mare e terra.
Sono nato tardi e mi sono perso un sacco di cose nel frattempo. Sono qui a rincorrere le vite che io stesso mi sono negato.
Tutte quelle che ho ritrovato in Irlanda.