Anzac 1915-2015: per non dimenticare

Anzac è l’acronimo di Australian and New Zealand Army Corps. Ruari Jack Hughes, poeta e scrittore australiano, amico di ItalishMagazine fin dall’inizio del progetto, ha scritto un poema per ricordare i soldati australiani, neozelandesi e irlandesi.

Anzac Cove.jpg
“Anzac Cove” di Gdr Wikipedia in inglese Later versions were uploaded by Gsl at en.wikipedia. – Trasferito da en.wikipedia su Commons.. Con licenza Pubblico dominio tramite Wikimedia Commons.

Quest’anno ricorre il centenario della formazione di questo corpo, che prese parte alla sanguinosa campagna di Gallipoli, sui Dardanelli (cui parteciparono anche contingenti irlandesi), durante la prima guerra mondiale, nell’aprile 1915.

Quella che segue è una poesia sull’evento, dedicata alle centinaia di migliaia di soldati che vi persero la vita e a coloro che sopravvissero, a costo di immani sofferenze, fisiche e psicologiche. Una riflessione contro la guerra, ma anche in memoria di quelli che vi presero parte.
In Australia la commemorazione è talmente sentita che è ritenuta quasi più importante della Festa Nazionale del 26 gennaio, in cui si ricorda lo sbarco dei primi coloni dalla Gran Bretagna.

 Un poema per l’Anzac:

O soldati Cristiani andate avanti, marciate sulle note di questa canzone
Una grande avventura, una grande opportunità di Gloria
Dio era con noi; nulla ci poteva andar male
Alti e a schiena dritta, avanzavamo a gran passi pieni di orgoglio
Carabine di traverso, sicuri della nostra vittoria
O soldati Cristiani andate avanti, marciate sulle note di questa canzone
Dalle città alle navi, in 40,000,in rotta per la storia
Dio era con noi; nulla ci poteva andar male
In una fredda domenica mattina, lunga e sventurata
Abbiamo dato il nostro offertorio ad Anzac
O soldati Cristiani andate avanti, marciate sulle note di questa canzone
La morte si diffondeva tra creste e fossi, scandendo i rintocchi della morte
Le pietre gridavano un doloroso ritornello, echeggiando la nostra storia
Dio era con noi; nulla ci poteva andar male
Il suono della trombetta richiama la massa, lente note sussurrano addio
O soldati Cristiani andate avanti, marciate sulle note di questa canzone
Dio era con noi; nulla ci poteva andar male.

**Lo sbarco delle truppe ANZAC nella penisola di Gallipoli, lungo la costa occidentale dei Dardanelli
si è verificato nel primo mattino di Domenica 25 Aprile 1915.

Ruari Jack Hughes

Traduzione: Devron Tombacco e Maria Formisano

About QRob

Massimiliano "Q-ROB" Roveri writes on and about Internet since 1997. A philosopher lent to the IT world blogs, shares (and teaches how to blog and share) between Ireland and Italy.

Check Also

manchan magan interview - italishmagazine

La “magia” del Gaeilge: intervista a Manchán Magan

Manchán Magan è una voce molto interessante del panorama culturale irlandese, e davvero una voce importantissima sul Gaeilge, il gaelico irlandese. "Thirty-Two Words for Field - Lost Words of the Irish Landscape" è il suo lavoro più recente: lo abbiamo intervistato a proposito del libro e su molto altro Gaeilge ancora!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.